DIREZIONE AZIENDALE DELLE PROFESSIONI SANITARIE E SOCIOSANITARIE (DAPSS)

Direttore f.f.
Dott. Giorgio Beretta
Tel. 0341.253056
servizio.infermieristico@asst-lecco.it

Alla DAPSS è attribuita la responsabilità direzionale, organizzativa e gestionale di tutti i professionisti e gli operatori del comparto sanitario per garantire, in rapporto alla strategia e alla programmazione aziendale, l’erogazione di adeguati livelli di assistenza infermieristica, ostetrica, riabilitativa, tecnica e sociale.

Nello specifico, la DAPSS ha funzioni di direzione, gestione e coordinamento del personale infermieristico, ostetrico, tecnico-sanitario, riabilitativo, di prevenzione, dell’ambito sociale e degli operatori di supporto che operano nell’ASST.

La struttura è collocata in staff alla Direzione Generale e garantisce un governo unitario delle proprie risorse all’interno delle diverse articolazioni aziendali in attuazione della programmazione aziendale e regionale dell’attività sanitaria e sociosanitaria, mantenendo una relazione funzionale con la Direzione Sanitaria e la Direzione Sociosanitaria.

La logica di stretta cooperazione con le due direzioni aziendali, oltre che con la Direzione Amministrativa, è resa necessaria dal fatto che la DAPSS gestisce, per la parte di sua competenza, processi trasversali come il management delle risorse umane a lei afferenti, il governo dei percorsi assistenziali, la sicurezza delle cure e la ricerca e sviluppo per ciò che riguarda le professioni sanitarie e sociali.

La programmazione e la gestione per processi è ulteriormente garantita dall’integrazione con le altre strutture di staff e dalle relazioni funzionali delle sue articolazioni organizzative con i Dipartimenti Aziendali.

Al suo interno, oltre alle due UOS già citate, sono presenti altre dirigenze delle Professioni Sanitarie e Sociali e incarichi di funzione organizzativi e professionali per la gestione di attività organizzative strategiche per l’Azienda.

La DAPSS garantisce:
– l’assegnazione delle risorse secondo quanto definito nel processo di budget;
– il coordinamento, dipartimentale e di struttura con i Responsabili di Area Dipartimentale (RAD) e con i coordinatori delle varie aree professionali;
– l’attività professionale con l’operato di infermieri, ostetriche, tecnici sanitari, personale della riabilitazione, operatori di supporto e assistenti sociali;
– l’implementazione di nuovi modelli organizzativi a gestione infermieristica, ostetrica, di altre professioni sanitarie e sociali caratterizzati da autonomia decisionale (ad esempio: le Unità a Basso Rischio Ostetrico -BRO, gli ospedali di comunità, le cure Sub Acute, l’Hospice, la gestione dei processi di tutela e integrazione sociale);
– le funzioni di case management nell’ambito della cronicità e della fragilità e lo sviluppo dell’infermiere di famiglia e di comunità, garantendo il raccordo funzionale con le strutture dei distretti anche mediante l’attività svolta all’interno delle Centrali Operative Territoriali (COT).
– le funzioni di case e care management nella gestione del percorso nascita fisiologico, di tutela della promozione della salute della donna.

La DAPSS assicura lo sviluppo dei processi assistenziali e la crescita professionale coerentemente ai profili professionali e agli specifici codici deontologici mediante un’organizzazione del lavoro basata su:
– programmazione e monitoraggio dell’attività: sia in termini gestionali e organizzativi, per garantire efficacia, efficienza ed economicità nell’utilizzo delle risorse, sia in termini qualitativi per assicurare livelli di performance professionale sempre più aderenti agli standard assistenziali di riferimento;
– sviluppo organizzativo ed integrazione: rappresentato dall’implementazione di processi che favoriscano la presa in carico del paziente e la continuità assistenziale Ospedale-Territorio, con un’attenzione al coinvolgimento dei professionisti e all’integrazione con altre funzioni aziendali;
– governo assistenziale: per assicurare nei diversi ambiti di cura un’adeguata risposta ai bisogni delle
– persone in funzione dei diversi livelli di complessità assistenziale.

Alla struttura complessa afferiscono 2 strutture semplici e una funzione:

DAPSS – POLO OSPEDALIERO
DAPSS – POLO TERRITORIALE

Entrambe le UOS si occupano di:

– elaborare, in coerenza alle strategie aziendali, progetti di sviluppo e miglioramento organizzativo, gestionale e professionale per le attività e i profili afferenti alla D.A.P.S.S.
– definire quali-quantitativamente il fabbisogno di risorse necessarie alla loro attuazione;
– gestire le risorse assegnate secondo quanto indicato nel processo di budget.
– favorire lo sviluppo dell’integrazione Ospedale -Territorio. In particolare, la UOS DAPSS – polo territoriale opera in un’ottica di potenziamento della risposta territoriale ai bisogni di salute e di assistenza partecipando attivamente alla progettazione e all’implementazione delle Case di Comunità e degli Ospedali di Comunità.

Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC)
Nell’ambito della DAPSS si sviluppa l’innovativa funzione dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC), con la responsabilità dei processi assistenziali in ambito familiare e di comunità e di erogazione di cure infermieristiche complesse inerenti la promozione della salute, la prevenzione e la gestione partecipativa dei processi di salute individuali, familiari e della comunità, operando nel contesto della sanità pubblica e delle cure primarie.

L’IFeC garantisce assistenza infermieristica in setting ambulatoriali, domiciliari, territoriali e in senso più allargato effettuando follow-up da remoto anche mediante strumenti informatizzati. La funzione dell’IFeC è caratterizzata da relazioni funzionali con diverse strutture e articolazioni organizzative aziendali e in particolare con il dipartimento Fragilità, i Distretti, le Case della Comunità, il percorso D.A.M.A. (Disabled Advanced Medical Assistance).