OSTETRICIA E GINECOLOGIA LECCO

OSTETRICIA E GINECOLOGIA LECCO


Direttore
Dott. Antonio Pellegrino
a.pellegrino@asst-lecco.it

Equipe:
Dott.ssa Alessandra Anna Arreghini
Dott.ssa Annachiara Basso
Dott.ssa Marta Betti
Dott.ssa Clelia Callegari
Dott.ssa Maria Cristina Cesana
Dott.ssa Silvia Corso
Dott.ssa Martina Delle Marchette
Dott.ssa Stefania Dell’Oro
Dott.ssa Laura La Milia
Dott.ssa Elisa Matarazzo
Dott. Luca Montanelli
Dott.ssa Cristiana Paniga
Dott.ssa Cecilia Pirovano
Dott.ssa Cristina Plevani
Dott.ssa Elisa Pozzi
Dott.ssa Federica Quadrelli
Dott. Claudio Reato
Dott.ssa Simona Ruisi
Dott.ssa Roberta Tironi
Dott.ssa Annalisa Villa
Dott. Mario Villa
Dott.ssa Francesca Zanetto
Dott. Pietro Luca Zuliani

Coordinatrice Ostetrica:
Karin Angeli


Numeri utili
Punto Accoglienza Dipartimento Materno Infantile
0341/253000 (da lunedì a venerdì 9.00 – 12.00 / 13.00 – 15.00)

Reparto di degenza Ostetricia
0341/489265 (da lunedì a domenica, 24h)

Sala Parto
0341/489257 (da lunedì a domenica, 24h)

Reparto di degenza Ginecologia
0341/489312 (da lunedì a domenica, 24h)

Corso di accompagnamento alla nascita
0341/253000 (da lunedì a venerdì 9.00 – 12.00 / 13.00 – 15.00)

Ambulatorio diagnosi prenatale
0341/253200 (martedì e venerdì 11.00 – 13.00)

Servizio Moxabustione (Ref. Luisa Fornaro)
0341/489271 (da lunedì a venerdì 8.00 – 15.30)

Certificati di nascita presso il Punto Accoglienza
da lunedì a venerdì  8.30 – 10.30


Orari Ostetricia – Lecco
Secondo genitore: accesso libero dalle ore 8.00 alle ore 22.00.
L’accesso del secondo visitatore (anche fratelli e/o sorelle) è consentito per un’ora nella fascia oraria:
• dalle ore 16.00 alle ore 18.00 per le pazienti al letto A;
• dalle ore 18.00 alle ore 20.00 per le pazienti al letto B.


L’Ostetricia garantisce l’assistenza alle donne che si trovino nella fase della gravidanza o del puerperio. L’obiettivo è la gestione sia di gravidanze a basso rischio sia ad alto rischio attraverso l’integrazione tra attività ambulatoriali territoriali ed ospedaliere e il reparto di degenza.

Tra le varie attività ambulatoriali, di rilievo la diagnostica prenatale integrata. Altra attività di punta è quella della sala parto, volta a garantire il benessere della diade madre-bambino. Il principio fondamentale su cui questa attività si fonda è la libertà della donna di poter essere la protagonista dell’evento nascita grazie al rapporto esclusivo con un’ostetrica dedicata in un rapporto “one to one”.

Nel Dipartimento Materno Infantile, viene riconosciuto un ampio ruolo alle ostetriche, specialmente nella gestione della gravidanza e del puerperio. Tuttavia, in situazioni di emergenza ostetrica o in gravidanze patologiche, l’equipe medica ginecologica, che include sempre un medico esperto (senior), può richiedere il supporto di anestesisti e rianimatori, radiologi interventisti, nonché di ginecologi con competenze chirurgiche, i quali sono disponibili su chiamata per garantire l’assistenza necessaria.

L’Ostetricia partecipa, inoltre, al progetto di trasporto materno-assistito della nostra regione (STAM).

La Ginecologia offre percorsi di diagnosi e terapia volti tanto alle patologie benigne quanto a quelle maligne.

Nel Dipartimento Materno Infantile, la gestione delle neoplasie ginecologiche beneficia di personale medico altamente specializzato e dell’uso di avanzate tecniche chirurgiche, incluse procedure robotiche, per assicurare il rispetto degli standard di cura internazionali. Inoltre, il percorso di assistenza alle pazienti oncologiche è ben strutturato, coprendo l’intero processo dalla pianificazione diagnostica e terapeutica al successivo follow-up ambulatoriale.

È stata instaurata una costante e proficua collaborazione con i colleghi radiologi, radioterapisti, oncologi ed anatomopatologi, attraverso la periodica discussione e la valutazione collegiale dei singoli casi clinici. In un’ottica di ottimizzazione delle risorse di ASST in termini di efficacia ed efficienza, la paziente con patologia oncologica dovrà sempre più essere riferita al Presidio Ospedaliero di Lecco.

Alla Ginecologia compete, inoltre, in considerazione della disponibilità del sistema robotico, l’organizzazione e la gestione degli interventi chirurgici inerenti la patologia ginecologica della paziente obesa.

Altro ambito ginecologico di vasta applicazione, con personale medico specializzato, è l’uroginecologia che si occupa di inquadrare dal punto di vista diagnostico e terapeutico l’incontinenza urinaria e il prolasso utero-vaginale.

In questo ambito, di equivalente importanza, l’aspetto riabilitativo del pavimento pelvico (sia per la paziente ostetrica sia per la ginecologica) è oggetto di implementazione.

La degenza ginecologica è organizzata secondo il modello delle intensità dell’assistenza nell’ambito della degenza dei pazienti chirurgici.

Nello svolgimento delle proprie attività, la Ginecologia si pone, in particolar modo, in relazione funzionale con il Dipartimento di area Chirurgica e partecipa all’attività del Dipartimento funzionale di Innovazione e Chirurgia robotica.

Sono presenti n. 2 strutture semplici:

FISIOPATOLOGIA OSTETRICA E DIAGNOSI PRENATALE
La Struttura Complessa del Dipartimento Materno Infantile ha il compito di gestire una vasta gamma di livelli di assistenza, con diverse complessità, offrendo molteplici opzioni di accesso ai servizi per gli utenti. Inoltre, è essenziale instaurare relazioni funzionali e gestionali con una vasta rete di altre Strutture Complesse, sia all’interno che all’esterno del dipartimento, per garantire una corretta continuità delle cure e dei servizi offerti.

Ad essa sono affidati, sul piano funzionale ed organizzativo, il governo degli accessi dal pronto soccorso ostetrico (accesso diretto), la gestione della sala parto oltre che la degenza delle gravidanze fisiologiche e patologiche.

In quanto Centro Hub per la rete assistenziale ostetrica, è riferimento per acuti per la patologia ostetrica (rete di trasporto STAM) nonché per la gestione ambulatoriale delle gravidanze a maggiore complessità. Sono organizzati ambulatori dedicati alle diverse patologie della gravidanza (gemellarità, disturbi ipertensivi e autoimmuni, dismetabolismo, minaccia di parto pretermine), alla diagnosi prenatale e alla diagnosi ecografica di II livello. Sono altresì offerti i servizi di immunoprofilassi anti D, i rivolgimenti eco-guidati per manovre esterne, il monitoraggio delle gravidanze post termine.
Il percorso clinico della gravidanza a basso rischio è gestito in autonomia dal personale ostetrico.
Esiste un percorso di tutela per la “Maternità Fragile” condiviso con altre UOS, con i Servizi Sociali e con il territorio.

CHIRURGIA GINECOLOGICA ROBOTICA
La chirurgia robotica è una tecnologia avanzata che consente di trattare con successo una vasta gamma di patologie ginecologiche, inclusi i casi benigni, uroginecologici e oncologici, sia a livello organico che funzionale dell’apparato genitale femminile. Questo approccio offre numerosi vantaggi, tra cui una ripresa più rapida delle normali attività funzionali, una degenza più breve e risultati estetici migliori. La tecnologia di punta utilizzata garantisce la sicurezza degli interventi chirurgici e il rispetto di elevati standard oncologici e procedurali. Inoltre, vengono impiegati protocolli avanzati per l’anestesia e il controllo del dolore, insieme a un rapido ritorno all’alimentazione e alla mobilità, il che permette ai pazienti di affrontare in modo meno traumatico l’intervento chirurgico e di tornare più rapidamente alle normali attività quotidiane.

Tutto questo si unisce ad una consolidata rete multidisciplinare che prevede la collaborazione con i servizi di Endoscopia, Radiologia diagnostica ed interventistica, Oncologia, Nutrizione e Riabilitazione, con un inquadramento completo della paziente, che viene seguito in ogni step del suo percorso diagnostico-terapeutico. In particolare, essendo la nostra S.C. n riferimento per la patologia oncologica, compete alla Chirurgia Ginecologica Robotica il coordinamento di un lavoro multidisciplinare per pianificare al meglio il percorso diagnostico-terapeutico della paziente con patologia ginecologica che necessita di intervento chirurgico, con particolare attenzione alla patologia oncologica. Tali attività devono prevedere tanto il work out relativo alla
diagnosi precoce quanto la pianificazione chirurgica adeguata e il monitoraggio post-operatorio.

Con particolare riferimento alla patologia oncologica, l’approccio alla paziente prevede l’interazione di più competenze professionali (ginecologo oncologo, oncologo medico, radioterapista, anatomopatologo, radiologo).

Il momento cruciale è la discussione collegiale del caso grazie alla quale viene proposto il miglior percorso terapeutico.

Al fine di migliorare le prestazioni complessive e l’efficienza del sistema per la cura delle pazienti con neoplasia ginecologica, è necessario che la casistica non venga frazionata ma riferita ad una equipe con competenza specifiche e coordinata da una figura che possa occuparsi dei diversi aspetti medici ed organizzativi e sia responsabile della sintesi e dell’attuazione del percorso.

La struttura si rapporta funzionalmente al Dipartimento Innovazione e Chirurgia Robotica.

Ultimo aggiornamento

26 Marzo 2024, 10:35