DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO LECCO E BELLANO

Direttore
Gedeone Baraldo
g.baraldo@asst-lecco.it
Tel. 0341.489598 

Segreteria:
Sig.ra Angela De Bernardi
Sig.ra Laura Lavelli
dirsan.be@asst-lecco.it
tel. 0341.829215
fax 0341.821115 

Ufficio Cartelle Cliniche:
Sig.ra Laura Lavelli
dirsan.be@asst-lecco.it
tel. 0341.829206
fax 0341.821115

La Direzione Medica di Presidio (DMP) dirige con autonomia tecnico-funzionale i Presidi Ospedalieri di Lecco e Bellano, assumendo responsabilità gestionali-organizzative per garantire un’assistenza ospedaliera congrua, appropriata, centrata sul paziente, integrata ed efficiente, in linea con i bisogni di salute dei pazienti, nonché con la programmazione regionale e aziendale. Il Direttore Medico possiede competenze in igiene, prevenzione, medicina legale, promozione della qualità, formazione e aggiornamento correlati alle aree di competenza, collaborando con gli uffici di staff aziendale. La DMP organizza e gestisce le attività dei Presidi, garantendo un adeguato livello igienico-sanitario e partecipando alla definizione delle politiche aziendali, promuovendo l’adesione alle linee guida aziendali e orientando l’attività sanitaria verso appropriatezza, efficacia, qualità e accessibilità dei servizi di diagnosi e cura.

Favorisce la valorizzazione ed il senso di appartenenza degli operatori sanitari, assicurando che la struttura organizzativa e l’ambiente di lavoro siano rispondenti ai massimi livelli di sicurezza e qualità.

La DMP si rapporta con i Direttori di Dipartimento per l’affinamento e l’armonizzazione delle istanze del Dipartimento con tutte le altre attività e dinamiche dell’Azienda rappresentando le istanze della Direzione Strategica all’interno dei Dipartimenti.

Si rapporta inoltre con il Coordinamento Interdistrettuale, le Direzioni di Distretto ed i Dipartimenti a prevalente afferenza territoriale ai fini di garantire la continuità assistenziale col territorio.

Si rapporta con la Direzione Medica di Merate ai fini di garantire la risposta e l’assistenza agli utenti che si rivolgono all’ASST di Lecco, sia per i ricoveri, sia per prestazioni ambulatoriali e di Pronto Soccorso, agevolando la trasversalità dei Dipartimenti e dei Servizi Clinici.

La Direzione Medica di presidio è garante in ordine al rispetto delle linee guida e procedure operative validate in azienda o a livello regionale. A questo fine assicura lo svolgimento delle attività professionali secondo quanto previsto dalle reti di patologia, quali a titolo d’esempio: rete STEMI, rete STROKE, rete nefrologica – ReNe, rete TRAUMA, rete Ematologica – REL, Rete Otorinolaringoiatrica Lombarda, Rete Diabetologica, Rete HCV, rete medicine specialistiche (Dermatologica, Epatologica, Gastroenterologica, Malattie Infettive, Reumatologica, …), rete oncologica – ROL, rete Materno Neonatale e Pediatrico- adolescenziale, rete Lombarda delle insufficienze d’organo e sistema regionale trapianti, rete della terapia del dolore e rete regionale delle malattie rare. rete Pneumologica, rete per l’integrazione e la governance dei PS.

Inoltre, supporta la Struttura Controllo Di Gestione e Gestione Operativa-Next Generation EU per quanto riguarda il processo di monitoraggio e controllo delle liste d’attesa, nonché delle attività di libera professione, per le parti di competenza e secondo quanto stabilito dalla normativa e dagli specifici regolamenti aziendali.

Afferisce alla S.C. una struttura semplice:

IGIENE E ORGANIZZAZIONE P.O. BELLANO
Il Direttore della Struttura sarà di riferimento per gli aspetti organizzativi e gestionali del Presidio Ospedaliero di Bellano.

La Struttura costituisce, altresì il riferimento a livello aziendale per le seguenti funzioni:
– Garantisce tutte le attività di Igiene e Prevenzione presso il P.O. di Bellano
– Assume le responsabilità gestionali-organizzative ai fini igienico-sanitari e tutte quelle ad essa attribuite dalla normativa vigente con riferimento al P.O. di Bellano.
– Garantisce l’integrazione del P.O. con gli altri presidi ospedalieri e territoriali dell’ASST, uniformandone protocolli, procedure e prassi organizzative.

Afferisce alla S.C. una funzione:

COORDINAMENTO OSPEDALIERO DI PROCUREMENT ORGANI E TESSUTI (COP)
La funzione, istituita in attuazione della Legge n.91 del 01/04/ 1999 e riorganizzata ai sensi della DGR XI/6329 del 02/05/2022, coordina l’attività aziendale di procurement organi e tessuti, collaborando con tutti i servizi e le UO aziendali coinvolti e formando gli operatori affinché l’Azienda partecipi attivamente all’attività di prelievo.

La COP fa capo alla S.C. Direzione Medica di Presidio Lecco e Bellano Sanitaria ed è classificata, secondo la DGR 6329/2022 sopra citata come COP di secondo livello.

La responsabilità primaria della funzione è quella di garantire che, nel rispetto delle indicazioni e dei criteri forniti a livello regionale, sia tempestivamente intrapreso e correttamente gestito il processo di donazione.

In particolare, provvede a:
– effettuare un monitoraggio proattivo dei possibili candidati a prelievo di organi e tessuti
– assicurare l’immediata comunicazione dei dati relativi al donatore (tramite piattaforma informatica dedicata) alle reti regionale e nazionale che fanno capo al Centro Interregionale – Nord Italia Trasplant program e al Centro Nazionale Trapianti, al fine dell’assegnazione degli organi:
– coordinare gli atti amministrativi relativi agli interventi di prelievo;
– fornire supporto e “problem solving” alle attività connesse ai prelievi di organi e tessuti;
– redigere, in collaborazione con le DMP, le procedure relative ai prelievi di organi e tessuti;
– gestire e rendicontare i flussi informativi inerenti l’attività di prelievo;
– curare la formazione e l’aggiornamento del personale;
– fornire supporto alle strutture private accreditate dotate di DEA di I° e II° livello presenti nel territorio di competenza, affinché possa essere finalizzato il percorso di donazione di organi di pazienti che vengono ricoverati in tali strutture
– mantenere una relazione di aiuto con i famigliari dei donatori;
– collaborare con le Istituzioni extra-ospedaliere (es. scuole) e con le associazioni come l’Associazione Italiana Donatori d’Organi per promuovere sul territorio la cultura della donazione