Direttore
Dott. Claudio Di Leo
c.dileo@asst-lecco.it
0341.489140
Equipe:
Dott. Luca Pagani
Dott. Alessandro Cantù
Coordinatore Tecnico:
Silvana Romano
s.romano@asst-lecco.it
>> Scarica qui la Guida pratica per il paziente in Medicina Nucleare
In calce a questa pagina potrete trovare e scaricare le schede informative (complete di istruzioni alla preparazione) per le procedure diagnostiche e terapeutiche erogate da questa Struttura.
La Struttura di Medicina Nucleare effettua attività diagnostica e terapeutica, nell’ambito delle principali patologie d’organo e di apparato di tipo benigno e maligno ed è rivolta sia a pazienti ambulatoriali, sia ricoverati nelle strutture sanitarie dell’Azienda Ospedaliera e del territorio.
Quale “mission”, si propone di utilizzare tecniche che minimizzino l’irradiazione del pazienti e degli operatori e di promuovere la produzione di immagini di qualità e diagnosi accurate. In particolare si occupa di pazienti affetti da patologie da iperfunzionalità tiroidea, in integrazione e collaborazione con l’area chirurgica e clinica endocrinologica aziendale.
Quale “vision”, invece, la Struttura si pone di proseguire nell’attività in essere, sviluppando la collaborazione con le altre strutture dipartimentali e non, e lavorando sull’appropriatezza e sulla sicurezza del paziente.
ATTIVITA’ CLINICA:
L’ATTIVITÀ CLINICA si articola in:
-Attività ambulatoriale di diagnostica convenzionale con produzione di immagini e/o calcolo di alcuni parametri di funzionalità d’organo;
-Attività ambulatoriale di diagnostica con traccianti recettoriali;
-Attività ambulatoriale di diagnostica PET-TC con 18F-FDG;
-Attività ambulatoriale di mineralometria ossea computerizzata (MOC);
-Attività ambulatoriale di terapia con sorgenti radioattive non sigillate, dedicata prevalentemente al trattamento degli ipertiroidismi;
-Attività ambulatoriale con visite per la patologia tiroidea.
PUNTI DI FORZA:
Principali prestazioni erogate dalla Struttura
Attività ambulatoriale di diagnostica convenzionale con produzione di immagini e/o calcolo di alcuni parametri di funzionalità d’organo:
Apparato scheletrico:
Scintigrafia ossea total body
Scintigrafia ossea o articolare segmentaria polifasica
Studio tomografico dei condili mandibolari
Calcolo dell’indice di captazione della giunzione sacro-iliaca
Terapia palliativa del dolore da metastasi ossee
Apparato cardiovascolare:
Tomoscintigrafia miocardica (SPECT) di perfusione a riposo o dopo stimolo
Tomoscintigrafia miocardica (SPECT) gated a riposo per il calcolo della frazione di eiezione
Apparato urinario:
Scintigrafia renale sequenziale, con e senza prove farmacologiche (Furosemide e Captopril)
Scintigrafia renale statica
Studio del reflusso vescico-ureterale
Apparato gastro-intestinale:
Scintigrafia sequenziale delle ghiandole salivari con studio funzionale
Studio del transito esofago-gastro-duodenale
Studio del reflusso gastro-esofageo o duodeno-gastrico
Valutazione delle gastrenterorragie
Patologia tiroidea:
Scintigrafia tiroidea con captazione, con e senza prove farmacologiche
Iodiocaptazione pre-terapia radiometabolica
Ricerca di metastasi di tumori tiroidei
Altre prestazioni:
Scintigrafia delle paratiroidi
Scintigrafia polmonare perfusoria
Scintigrafia linfatica e linfoghiandolare segmentaria
Radiolocalizzazione di lesioni occulte o non palpabili (ROLL)
Determinazione e localizzazione perdite di liquor cefalo-rachidiano
Attività ambulatoriale di diagnostica con traccianti recettoriali
Scintigrafia globale corporea con traccianti recettoriali per la somatostatina (OCTREOSCAN®)
Scintigrafia cerebrale con traccianti recettoriali per la dopamina (DATSCAN®)
Attività ambulatoriale di diagnostica PET-TC con 18F-FDG
Tomoscintigrafia globale corporea PET
Tomoscintigrafia cerebrale PET
Attività ambulatoriale di mineralometria ossea computerizzata (MOC)
Mineralometria ossea computerizzata (MOC) DEXA lombare
Mineralometria ossea computerizzata (MOC) DEXA femorale
Mineralometria ossea computerizzata (MOC) DEXA ultradistale
Mineralometria ossea computerizzata (MOC) DEXA total body
Calcolo della massa e della composizione corporea
Attività ambulatoriale di terapia con sorgenti radioattive non sigillate, dedicata prevalentemente al trattamento degli ipertiroidismi
Terapia degli ipertiroidismi
Attività ambulatoriale con visite per la patologia tiroidea
Visita endocrinologia patologia tiroidea
I radiofarmaci utilizzati per l’attività diagnostica sono conformi alle Norme di Buona Preparazione dei Radiofarmaci in Medicina Nucleare (NBP-MN, Gazzetta Ufficiale 21/07/2005 n°168 e 14/0772010 n°150), pubblicate nella Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana XII Edizione e in vigore dal 1 luglio 2011.
I radiofarmaci sono medicinali (D.L. 219/2006) e devono quindi rispondere a requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia.
La SC di Medicina Nucleare garantisce la qualità, requisito imprescindibile per la sicurezza e l’efficacia, tramite un Sistema di Assicurazione di Qualità.
In campo oncologico, la struttura di MEDICINA NUCLEARE si attiene alle linee guida societarie italiane (AIMN) ed europee (EANM) delle quali ha inoltre coordinato la stesura. Nell’ambito della stadiazione delle principali patologie oncologiche, vengono condotti studi scintigrafici scheletrici con difosfonati radiomarcati. Si eseguono indagini con traccianti recettoriali analoghi della somatostatina per lo studio dei tumori neuroendocrini (NET). In ambito senologico, vengono eseguite indagini scintigrafiche volte all’individuazione pre-operatoria del “linfonodo sentinella” e di lesioni mammarie non palpabili (ROLL). Frutto della collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera di Lecco e l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, il tomografo PET-TC consente l’effettuazione di studi con nell’ambito delle principali patologie oncologiche, sia per valutare lo stadio di malattia, sia per determinare la risposta alla chemio e radioterapia.
In campo endocrinologico, si effettuato visite specialistiche ambulatoriali per le più comuni patologie benigne della tiroide (Morbo di Basedow, Adenoma di Plummer, Tiroiditi Croniche Autoimmuni). Si effettuato terapie radiometaboliche con 131 Iodio in regime ambulatoriale, previa valutazione dosimetrica e adeguato piano di trattamento, in pazienti con iperfunzione tiroidea refrattaria ai tireostatici o a rischio operatorio, con importante co-morbilità. Inoltre, si eseguono studi scintigrafici total-body con I-131 nel follow-up dei carcinomi differenziati della tiroide, anche con TSH ricombinante, senza sospensione della L-tiroxina.
La presenza di un densitometro a raggi X (DXA) di ultima generazione, operante con tecnologia “Fan Beam”, permette un’accurata misura della densità minerale ossea (BMD) segmentaria (femorale, vertebrale e ultradistale) e del corpo intero, consentendo inoltre di valutare la composizione corporea, in termini di massa grassa e massa magra.
Nell’ambito della cardiologia nucleare, vengono effettuate scintigrafie miocardiche a riposo e dopo stress fisico o farmacologico, mediante metodica gated-SPECT. Ciò consente di valutare in modo combinato sia la perfusione coronarica che la funzione ventricolare sinistra, con conseguente incremento dei livelli di accuratezza diagnostica. L’introduzione di questa metodica, che rappresenta attualmente lo stato dell’arte in termini tecnologici, ha posto questa struttura ai vertici qualitativi nel campo dell’imaging cardiologico” a livello regionale e nazionale.
In campo Neurologico, si eseguono studi di perfusione cerebrale per una più accurata caratterizzazione patognomonica dei decadimenti cognitivi, nell’ambito delle forme di demenza su base involutiva o cerebro-vascolare. Inoltre, impiegando traccianti recettoriali è possibile valutare l’integrità del sistema dopaminergico presinaptico nigrostriatale nell’ambito dei parkinsonismi (Morbo di Parkinson e Tremore essenziale).
Schede informative e modalità di preparazione per le procedure di Medicina Nucleare.